Ieri al mare, rigorosamente all'ombra, rileggevo per la terza volta un libro che tutti conoscono: il celeberrimo "1984" di George Orwell.
Dopo aver letto l'inizio del quinto capitolo della seconda parte, che riporto:
"Syme era scomparso. Una bella mattina non si fece vivo all’ufficio. Qualcuno che non aveva niente di meglio da fare azzardò qualche commento sulla sua assenza. Il giorno dopo nessuno ne parlò più. Al terzo giorno Winston si fermò nell’atrio del Reparto Documenti per dare un’occhiata agli ordini del giorno.
Uno degli avvisi recava la lista, a stampa, dei membri della Commissione Scacchi, della quale Syme aveva fatto parte. Era la stessa di prima: identica, nulla ne era stato cancellato. Solo mancava un nome. Bastava quello. Syme aveva cessato di esistere: anzi, non era mai esistito."
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un pensiero mi è sorto all'"intrasatto".
Che fine ha fatto SEVEN?
Dove sta il Marco ciclista ammirato alla Novecolli?
Quale crudele destino da NOI t'allontanò?
Marco, dacci un segno, una consolazione: non vogliamo scorrere gli elenchi e scoprire che non sei mai esistito!
Un carissimo saluto.
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fino al prossimo inverno 